UNA SCELTA DIFFICILE di Mario Greco (III F)

 Mi sembra ancora ieri quando mano nella mano con mia mamma ho varcato la soglia del Dino Liotta per iniziare la mia avventura scolastica, e così dopo cinque anni, sempre mano nella mano con mia mamma, ho iniziato la mia avventura alle medie. In questi anni di scuola media purtroppo a causa del covid-19  non ho potuto godere appieno di alcune attività, per cui mi è rimasto un po' di amaro in bocca; ad esempio frequento il corso di strumento e non ho mai partecipato ad un concerto in orchestra, inoltre non credo faremo la bellissima gita di terza media di cui mia sorella mi ha parlato tanto. Nonostante ciò in questi tre anni ho incontrato insegnanti meravigliosi che mi hanno insegnato tutto ciò che mi può servire per scegliere e affrontare le scuole superiori, nello stesso tempo ho consolidato anche molte amicizie. Oggi infatti sono arrivato a dover scegliere l'ultima tappa del mio percorso scolastico prima di arrivare all'università, il mondo degli adulti, un mondo un po' spaventoso fatto di autonomia che mi preparerà al mondo del lavoro. Questa volta varcherò la soglia della nuova scuola da solo, non ci sarà più la mano di mia mamma a stringere la mia e a darmi conforto. La scuola superiore è il primo vero passo di costruzione del nostro futuro, dove siamo chiamati ad effettuare la nostra scelta sulla base delle nostre preferenze. A tredici anni è difficile prendere una decisione così importante per il nostro futuro, molti si affidano ai genitori, altri si fanno influenzare dalla scelta dei loro amici. 

Io non voglio farmi influenzare nella mia scelta da tutto ciò, per questo ho iniziato a valutare, ma ciò comporta un po' di insicurezza, di ansia e sicuramente molte emozioni. I licei sono quelli che più mi attraggono, sabato infatti ho partecipato all'Open Day del liceo Vincenzo Linares, il liceo del mio paese. Quello che mi sembra più adatto a me è il liceo scientifico, credo di essere abbastanza bravo in matematica, logica e scienze e soprattutto sono rimasto affascinato dal laboratorio scientifico. Osservare al microscopio la struttura del DNA , lo scheletro, le immagini della cellula, mi ha incuriosito e, mentre i professori parlavano, io ho fatto un viaggio nel futuro immaginandomi un bravo medico. Ma proprio quando pensavo che la mia scelta sarebbe ricaduta sicuramente sullo scientifico, la professoressa Cambiano, insegnante di greco e latino, mi ha fatto entrare  in confusione, perché ci spiegava che gran parte delle parole che vengono usate in tutte le discipline, e soprattutto in medicina, derivano dalla lingua greca. Quindi sicuramente lo studio delle lingue antiche potrebbe essermi utile nel mio cammino futuro. Ma poi rifletto sul fatto che il sol pensiero di fare nove ore tra lingua greca e latino mi fa venire il mal di mare!

Quale sarà la mia scelta???

Lo scopriremo nella prossima puntata!

Come mi ha consigliato la preside del liceo parteciperò agli stage delle varie discipline, questo mi dovrebbe aiutare a prendere la fatidica decisione. La scuola superiore sarà anche un momento fondamentale di crescita, di avventure, disavventure, gioie, ma anche momenti difficili. Il liceo sarà il mio maestro di vita, mi insegnerà ad affrontare il futuro, a crescere e ad acquisire le conoscenze giuste. Quello che mi aspetto da questa scuola è che i professori sappiano trasmettermi la passione e la curiosità per ciò che devo studiare. Mi aspetto inoltre di consolidare ancor di più le mie amicizie, insomma diventare un adulto capace di affrontare la vita con tutte le sue difficoltà.



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