"La scuola media, brrrr!!!" di DAVIDE BONA (classe I D)

 

Oggi vi racconto come mi sono sentito prima di entrare per la prima volta nella scuola media.

La mattina mi sono alzato alle sei, cosa che io non faccio neanche se mi pagano, eravamo ancora in campagna, così ho scritto un bigliettino a mia madre e l’ho appiccicato sul frigorifero e ho fatto una bella passeggiata. Durante tutto il tragitto mi sono fatto un milione di domande:"Come saranno i miei compagni? E i professori? Come mi troverò? Devo dare del lei ai professori? Farò amicizia?"

E tante altre domande del genere, ma a questo milione di domande dopo una settimana ho già dato per fortuna una risposta.

Tornato dalla lunga passeggiata mi sono preparato e mi sono messo in macchina. Durante il tragitto dalla campagna alla scuola ho tempestato mamma di domande, ma l’unica risposta che mi sapeva dare era:"Boh... vedremo!" 

 Arrivati a scuola ho cercato subito di trovarmi un amico e ci sono riuscito. 

Dopo che la prof di italiano ha pronunciato davanti al portone d'ingresso  il nome della mia classe, la I D, noi siamo saliti tutti in fila e abbiamo preso posto in classe e subito i prof si sono presentati e hanno chiamato l’appello ed è cominciato il mio primo giorno di scuola media. Quando siamo usciti dalla scuola ero contentissimo di tutto: della mia classe, dei miei compagni e dei professori. Ho raccontato tutto alla mamma e lei ne è stata felice.

Le prime settimane le prof erano un po': Buongiorno, mi presento, tu come ti chiami, da quale scuola provieni, ma tu sei il fratello di, ma tu sei la sorella di... ma proseguendo ho realizzato che i prof e i compagni sono bravi e non penso più all’idea che ogni tanto mi assaliva  di trasferirmi in un’altra scuola e spero di non aver fatto la scelta sbagliata! Infatti mi aspetto di imparare tanto e di essere amico con tutti, spero anche che si instauri un bel rapporto sia con i prof che con i compagni. Mi aspetto tanto dalla scuola media e non vedo l’ora che continui questo nuovo percorso. Spero tanto di imparare tante nuove cose, evviva la scuola media!!!