Una grande scatola rossa

 


di Martina Sciandrone, classe I A

Sono una ragazzina undicenne e conduco una vita serena, amo la mia famiglia e mi piace tanto stare in compagnia dei miei amici, con i quali mi diverto tantissimo. Mi piace passeggiare lungo le strade, che in questo periodo sono addobbate a festa. In città c’è una bellissima atmosfera natalizia, che mette gioia e serenità.  Passeggiando, mi viene in mente che dovrebbe essere così per tutti i bambini del mondo, ma non tutti hanno questo privilegio. Da quasi un anno, ogni giorno a pranzo, mentre papà guarda il telegiornale, non posso fare a meno di ascoltare le notizie che riguardano la guerra tra Russia e Ucraina. Le immagini sono strazianti: case distrutte e morti. La cosa più brutta è vedere bambini così piccoli e indifesi trovarsi di fronte ad un mostro così grande come la guerra. Tutto accade in Europa, in cui è arrivato l’inverno e un altro nemico da affrontare è il freddo. In realtà siamo in un periodo molto bello dell’anno, cioè il Natale. Si scambiano i regali e si fanno doni speciali da mettere sotto l’albero. Nel mio cuore c’è un grande desiderio: sistemarvi sotto una grande scatola rossa come il colore dell’amore e con un grande fiocco di tanti colori, tutti quelli che simboleggiano la pace e la fine di questa bruttissima guerra. Dentro la scatola metterei poi l’amore perché vince su tutto e la gioia perché rallegra i cuori dei bambini. Ovviamente la donerai ai bimbi dei paesi in guerra. Infine, non dimenticherei di mettervi dentro un po’ di buon senso per i potenti del mondo con la speranza che possano agire con saggezza e risolvere la guerra con un dialogo d’amore.

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