"La scelta del liceo" di Angelo Bennici (classe IIIE)
Il mio percorso alla scuola media è quasi giunto a termine, sono prossimo all’esame che sosterrò a breve e quindi è arrivato il momento delle iscrizioni alla scuola secondaria di secondo grado. Io francamente non ho mai avuto dubbi sulla mia scelta ovvero quella di iscrivermi al liceo scientifico. Ho già nella mia mente il tipo di percorso che voglio affrontare nei prossimi anni avendo un sogno che porto sin da bambino, cioè quello di diventare un ottimo medico.
La scelta del liceo è stata immediata perché mi darà le basi per poi iscrivermi all’Università in Medicina per raggiungere il mio sogno e i miei obiettivi lavorativi e sociali. Il fatto che a scuola ho sempre avuto il massimo dei voti mi ha dato maggior sicurezza per iscrivermi e per fare questa scelta che cambierà e influenzerà la mia vita spero in modo positivo. Per fortuna non mi sono fatto influenzare da amici e parenti e ho preso subito questa scelta. Il mio sogno un giorno è quello di diventare oculista o radiologo e questa è una cosa positiva che mi farà fare il lavoro con passione e credo sia fondamentale per svolgere il proprio lavoro al massimo delle proprie capacità. Il mio lungo percorso di dieci anni all’Istituto Vincenzo Greco è stato molto bello e piacevole sia dal punto di vista scolastico che dal punto di vista relazionale. Dal punto di vista scolastico credo di aver fatto il massimo di quello che potevo fare avendo raggiunto ogni anno il massimo dei voti in pagella e avendo nel corso dell’anno sempre rispettato le regole, non prendendo mai note o insufficienze o impreparati, non avendo mai avuto problemi con tutti gli insegnanti che ho avuto sia alle elementari che alle medie. Dal punto di vista relazionale le cose sono andate bene, ma non benissimo perché ho avuto molte amicizie, ma con alcuni dei miei compagni non sono riuscito a legare. Io spero dal profondo del cuore di stare simpatico a tutti e di non essere odiato da nessuno. Il liceo scientifico è stato apprezzato da tutti come scelta sia da parenti e amici che dai professori perché ho le capacità per fare una delle scuole superiori più pesanti e difficili. Devo ammettere che non mi preoccupa dal punto di vista scolastico perché sono sicuro dei miei mezzi e delle mie capacità. Mi preoccupa più cambiare scuola e ambientarmi il più in fretta possibile per svolgere tutto con tranquillità e serenità. Un altro fattore che mi preoccupa è quello relazionale con i miei nuovi compagni di classe, cercherò di fare amicizia e creare buone relazioni con tutti e di non essere odiato o invidiato da nessuno. In questi cinque anni io farò un percorso che mi farà passare da adolescente a uomo e mi darà le basi per andare all’università. Io devo affrontare questi anni con concentrazione, dando il massimo e divertendomi ovviamente nel rispetto delle regole e degli insegnanti. Io sono un tipo molto orgoglioso e dalla mia fede calcistica, ovvero la Juventus Football Club, prendo il motto “Fino Alla Fine”. Io devo lottare fino alla fine per raggiungere i miei sogni ed i miei obbiettivi lavorativi e sociali dando sempre il cento per cento e affrontando a testa alta tutte le avversità che si metteranno in mezzo tra me ed i miei sogni, non facendomi mai influenzare da nessuno, ma prendendo i consigli ed imparando dagli errori altrui perché nella vita non si smette mai di imparare anche quando si diventa anziani e più cresci ed impari e più vuoi crescere ed imparare nuove cose.
In questi dieci
anni credo di aver fatto tutto il possibile
dando sempre il cento per cento e divertendomi perché in tutti gli ambiti se
non svolgi il lavoro e lo studio con
dedizione e passione non lo svolgi al massimo delle tue possibilità. Spero anche
di avere dei rapporti profondi di amicizia e non solo nella mia avventura al
liceo. Spero anche di non farmi
prendere dall’ansia all’esame perché, anche se non sembra, sono un tipo molto ansioso. Al liceo devo essere
assolutamente concentrato in tutte le occasioni.
Io sono fiero di me stesso perché finora ho raggiunto
tutti i miei obiettivi e spero di continuare a farlo anche nel mio prossimo futuro sia alle superiori che all’Università con la stessa mentalità e devozione avuta finora.
Insomma sono certo dei miei mezzi e sicuro che al liceo potrò fare belle figure. Tra i momenti più belli e divertenti che ricorderò della scuola ci sono sicuramente le recite, nonostante abbia avuto sempre le parti più imbarazzanti cioè il gallo, l’angelo, il Minotauro, che hanno fatto divertire non solo me, ma tutto il pubblico! Ricorderò sicuramente le gite scolastiche, le esperienze, le amicizie e nel mio caso anche i ricevimenti perché gli insegnanti mi hanno fatto sempre complimenti e reso i miei genitori fieri di me. Insomma non vedo l’ora di iniziare questa nuova esperienza e chiudere al meglio questa.
Commenti
Posta un commento