"C'erano una volta i fiori di Sanremo!" di Alba Damanti (Classe IIID)


Ieri al teatro Ariston durante la 73esima edizione del festival di Sanremo è intervenuto come ospite  Blanco, un ragazzo di soli 19 anni con molti successi alle spalle, ma soprattutto con una spiccata personalità,  ospitato per cantare e promuovere la sua nuova canzone.

Nel bel mezzo dell’esibizione Blanco si è accorto che il suo microfono in cuffia non funzionava e anziché farlo subito presente ha cominciato a prendere a calci l’enorme composizione di rose sul palco e a devastare tutta la scenografia ricca di fiori dell’Ariston, attirandosi così fischi e insulti dal pubblico non molto contento dell’accaduto.

Amadeus, ovvero il conduttore del festival, ha cercato di gestire la situazione proteggendo il ragazzo nonostante  avesse torto, Blanco  d’altro canto sembrava disorientato e non riusciva a dare una motivazione sensata per il suo gesto.

Questo evento ha scatenato il delirio tra giornali e web, c’è chi ha condannato il fatto e si è detto offeso dal comportamento irriverente di Blanco e chi invece pensa sia stato fatto tutto volutamente per promuovere la canzone.

Nel video della canzone, infatti, il cantante  viene ritratto  mentre distrugge le rose, proprio come successo sul palco dell’Ariston.

In molti sostengono che probabilmente prima dell’esibizione avesse fatto uso di alcool o sostanze stupefacenti e l’azione da lui compiuta non facesse parte del copione, ma in preda al nervosismo a causa del microfono non sia riuscito a controllarsi.

Io sostengo che forse fosse previsto qualche gesto di violenza verso le rose, ma non in questo modo così esagerato!

Avrebbe potuto semplicemente avvertire i tecnici della situazione e ripetere subito l’esibizione e soprattutto avrebbe evitato le grida del pubblico.

Amadeus ha secondo me commesso l’errore di proteggerlo passando per mamma chioccia, avrebbe potuto  sempre con modi moderati ed educati riprenderlo e spingerlo a chiedere scusa agli spettatori..

Il ragazzo in tarda notte ha capito i suoi errori e ha scritto una lettera di scuse all’Ariston che l’ha ospitato e accolto. Sono contraria a questa lettera perché secondo me avrebbe potuto postare una storia su Instagram dove a piena voce dichiarava le sue scuse, forse sarebbe stato più credibile.

Questo evento fa sicuramente riflettere su quanto il rispetto delle regole siano importanti in questo mondo e su come si possa risultare immaturi e ineducati non seguendo questi importanti principi.

Sicuramente senza regole e rispetto il mondo cadrebbe in mille pezzi.


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