"Chiara Ferragni: co-conduttrice a Sanremo 2023" di Beatrice Re (classe ID)

 La settantatreesima edizione del Festival di Sanremo regala a tutti i fan che la seguono la straordinaria partecipazione dell'imprenditrice digitale e influencer di successo Chiara Ferragni, corteggiata da diversi anni dal conduttore Amadeus. Lei però non si sentiva pronta per affrontare il palco e ha rifiutato l'invito molte volte, ma quest'anno si è decisa e la sua presenza come co-conduttrice ha fatto conoscere a tutti Chiara Ferragni e cosa la rende speciale. Il suo compenso di 100mila euro l'ha interamente donato all'associazione "Donne in rete contro la violenza". Ha inaugurato la serata scendendo la famosissima scala di Sanremo con un abito nero firmato dallo stilista Dior, avvolta da una bellissima stola bianca con scritto “PENSATI LIBERA". Se devo essere sincera il secondo vestito che ha indossato non mi è piaciuto per niente, non era adatto alla serata del Festival, sembrava completamente nuda, ma lei lo ha introdotto dicendo che non era trasparente, ma era stato disegnato su di lei e riproduceva un'illusione di nudità. Con quell'abito ha letto il suo monologo, una lettera dedicata alla Chiara bambina, piena di insicurezze, vittima di pregiudizi, era un messaggio rivolto agli haters che sempre l'attaccano sui social. Il terzo abito della serata era un vestito dai lunghi pepli bianchi con delle scritte nere a ricamo, definito l'abito contro l'odio,  e riproduceva frasi di disprezzo che ogni giorno lei riceve quando posta le sue foto, frasi “ sessiste “. Per chiudere la serata il quarto abito indossato è stato quello soprannominato la Gabbia, per lanciare un messaggio di speranza, quello di rompere ogni pregiudizio e liberare le nuove generazioni perchè le donne sono nate per essere libere. Chiara Ferragni ha lanciato dei messaggi in difesa delle donne perché “L’ odio fa male e fa bene parlarne.