"8 MARZO" di Serena Crimenti (classe IE)

Ogni 8 marzo si festeggia la giornata internazionale dalla donna,

ma  quasi nessuno mai si è chiesto il perché.

Con precisione si celebrano  le conquiste raggiunte a livello sociale, politico ed economico, allo stesso tempo si sostengono i diritti che ogni donna dovrebbe avere ad esempio: l'uguaglianza di genere , il diritto di voto, il diritto all' emancipazione, la lotta contro la discriminazione, diritto alla maternità e tanto altro.

Storicamente si risale a questa data per un evento accaduto l'8 marzo 1908  a New York,  dove un gruppo di operaie  di una fabbrica tessile di cotone, dopo aver manifestato per migliori condizioni di lavoro, morirono all'interno della fabbrica scatenando uno scandalo e manifestazioni da parte da migliaia di attiviste.

Dopo questo accaduto una donna, di nome Clara Zetkin  (una politica tedesca ) per commemorare l'incendio decise di istituire l'8 marzo come data ufficiale per la giornata della donna.

Per la conquista dei diritti delle donne in particolare per il diritto di voto, in Inghilterra nel 1903, nasce un movimento di attiviste donne chiamate suffragette,  che lottarono duramente, spesso con azioni drastiche come scioperi della fame e manifestazioni.

Tra le più riconosciute attiviste ricordiamo  Carolina Ponzio, Emmeline Pankhurst e molte altre, che iniziano a lavorarono duramente per ottenere questi diritti.

Un simbolo molto importante e usato per questa giornata è la mimosa, un fiore giallo  che secondo la tradizione simboleggia  l'amore e la compassione.

Questo fiore simboleggia pure la luce, la vitalità ed l'energia delle donne ma allo stesso tempo la delicatezza e la forza delle donne.

Viene regalato per onorare e riconoscere le loro conquiste  e regalare questo fiore è un modo per esprimere solidarietà e celebrare la forza di ogni donna in tutto il mondo.

Questa è una delle giornate più importanti e belle, che dovremmo ricordare non solo l'8 marzo ma ogni giorno dell'anno e che ognuno dovrebbe rispettarla  

Oggi le donne hanno conquistato in molte parti del mondo la maggior parte di questi diritti, anche se non del tutto, ma si sta cercando in qualche modo di dare questi diritti senza alcuna distinzione di genere.



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