"UNA GIORNATA DA RICORDARE" di Alessia Antona (classe IIIE)

 

Giorno 15 febbraio 2024 io e la mia classe siamo andati nella chiesa di San Francesco per vedere una mostra dell’Associazione Toponomastica femminile per ricordare le donne che hanno ricevuto il Premio Nobel per le Scienze.

Ad accoglierci in chiesa c’erano la scrittrice Ester Rizzo e la professoressa Giuseppina Incorvaia che ci hanno spiegato come le donne vengano sottovalutate e non apprezzate per le loro qualità soprattutto nella scienza. Partendo dall’affermazione di Klepero e cioè “è bene che la donna non si impegni nello studio della scienza e della matematica”, hanno parlato della parità di genere che non è solo un diritto umano fondamentale, ma è una condizione indispensabile per costruire un mondo prospero e in pace. È importante far capire che noi donne abbiamo gli stessi diritti degli uomini, siamo FORTI come i maschi, ci dobbiamo far valere e tutti dobbiamo essere uguali senza disparità di genere. Quando si parla della disparità di genere nella scienza salta immediatamente all’occhio la straordinaria esiguità del numero delle scienziate premiate con il Nobel. Infatti le donne sono ancora oggi poco numerose nelle discipline STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics, cioè “scienza, tecnologia, ingegneria e matematica”).

Dopo l’incontro abbiamo visto i pannelli esposti e ho potuto constatare che solo 23 donne, dal 1902, hanno vinto un Premio Nobel per la chimica, la fisica e la medicina; più di 600 quelli assegnati ad uomini, nelle stesse materie.

Ho imparato tanto da quest’incontro come ad esempio che meno del 30% delle ragazze sceglie una facoltà universitaria o un ambito lavorativo post universitario in ambito scientifico. Molte ragazze sono convinte di non riuscire ad ottenere gli stessi risultati dei ragazzi e finiscono per considerare altri percorsi di studio o lavoro.
Ammiro il lavoro dell’Associazione perché è importante informare correttamente le giovani donne delle loro possibilità, spronarle a seguire la propria passione con dedizione.





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