"SE FOSSI UN UOMO LE MIE MANI PLACHEREI" di Viola Profeta (classe IIE)

 Se fossi un uomo, le mie mani placherei.

Se fossi donna, come son stata fatta, denuncerei.

Se fossi genitore, vorrei una figlia attraente e bella.

Se fossi una bugia, sarei stata appena detta, buona e bella.


Se fossi un bullo, terrei la bocca cucita.

Se fossi un’insegnante, gli occhi sempre aperti avrei 

e non baderei solo agli affari miei.

Invece, se fossi la vittima, coraggiosamente non la farei finita.


Se fossi una guerra, manderei tutti dai propri familiari.

Essendo pace, regnerei fin dove si respira, magari.

Se fossi un cattivo, dunque, i liberi renderei finalmente solari.


Se me medesima fossi il capo di tutto e tutti,

lascerei il dolore e tutti i lutti,

farei risplendere i visi prima che diventino brutti.



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