"A SCUOLA DI LABORATORIO CREATIVO" di Sara Masotta (classe ID)
Oggi, come ogni anno, ricorre la Giornata internazionale dell’Infanzia e dell’Adolescenza, e la mia classe, la I D del plesso V. Greco, ha partecipato per la prima volta ad un laboratorio di scrittura!
È stata un’attività diversa dal solito, infatti abbiamo avuto modo di sperimentare un nuovo modo di lavorare a scuola, tutti insieme, su un tema molto importante come quello dei diritti dei bambini e degli adolescenti. La professoressa ci ha parlato dei vari diritti: il diritto di andare a scuola, di essere ascoltati, di avere una famiglia che si prenda cura di noi, e anche quello di poter giocare ed esprimerci liberamente. Abbiamo visto anche un video che ha spiegato bene il Documento, adottato il 20 Novembre del1959 dall' ONU.
L'ora successiva abbiamo ascoltato la fiaba " Il piccolo principe", chi ad occhi chiusi, per provare ad immaginare le scene, attraverso le descrizioni, chi ad occhi aperti per vedere le illustrazioni, che man mano la professoressa faceva scorrere ... Infine, dopo l'ascolto, abbiamo fatto dei lavori di gruppo: alcuni di noi disegnavano, altri ,coloravano, altri ancora hanno provato a riscrivere il racconto, in forma dialogata, altri, insieme alle professoresse di Italiano e di sostegno hanno realizzato la struttura del teatro di cartone giapponese, il Kamishibai, che utilizzeremo per le nostre attività di Antologia, Epica e Storia. A conclusione delle tre ore di laboratorio abbiamo condiviso le nostre idee e opinioni.
Penso che questa attività sia stata molto utile per farci riflettere, infatti spesso diamo per scontate tante cose che, in realtà, non tutti i bambini, nelle varie parti del mondo hanno. Parlare di diritti oggi mi ha fatto capire quanto sia importante rispettare gli altri e difendere ciò che riteniamo giusto. Una frase che mi ha molto colpito è stata quella pronunciata dalla Volpe "Non si vede bene che col cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi”. È proprio vero e oggi abbiamo scoperto che ognuno di noi può essere indispensabile per l'altro, ogni giorno, attraverso le piccole cose quotidiane, anche all'interno della classe.
Lavorare insieme ai miei compagni è stato molto piacevole e spero di ripetere spesso queste attività.

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