"BENE O MALE? DOTTOR JEKYLL O MISTER HYDE?" di Giulia Pregadio (Classe IIID)

 



Nessuno vi ha detto mai di avere una personalità come il dottor Jekyll e mister Hyde? Questo modo di dire deriva da un romanzo horror che ha avuto un grandissimo successo.

“Lo strano caso del Dottor Jekyll e di mister Hyde” è il titolo per intero del romanzo di Robert Louis Stevenson pubblicato nel 1886 e ambientato a Londra. Il dottor Jekyll è una brava persona che da sempre cerca di sopprimere il suo istinto che altrimenti lo porterebbe a commettere il male. Grazie ad una pozione, però, riesce a sdoppiarsi e a trasformarsi di notte nel suo alter ego maligno, mister Hyde, un uomo spregevole che commette una serie di delitti.

Dottor Jekyll e mister Hyde rispecchiano l’eterno binomio tra Bene e Male, entrambi presenti in ogni essere umano. Quando i due elementi si “sdoppiano”, il lato malvagio che c’è in ognuno di noi genera mostri come mister Hyde.   

Quante volte ci capita di agire senza essere d’accordo con noi stessi?

Le decisioni più difficili che prendiamo sono spesso il risultato del conflitto tra le nostre parti interne che di continuo parlano, si interrogano, si confrontano, discutono e spesso litigano tra di loro. Questo dialogo interiore ci accompagna costantemente ogni volta che siamo chiamati a fare una scelta importante o non sappiamo cosa vogliamo e ci sentiamo confusi riguardo alla giusta strada da percorrere. Il dialogo prende la forma di voci interne che danno vita a una serie di attori, ciascuno dei quali interpreta la sua parte.

Non riusciamo a trovare serenità finché queste parti non hanno la giusta considerazione, non trovano un compromesso sul da farsi ed è, pertanto, opportuno permettere il loro ricongiungimento.

Possiamo, quindi, affermare che il Bene e il Male sono i principi fondamentali che governano la vita umana, quello che è bene per una persona, può essere male per un’altra.

Nella routine di ogni giorno, incontriamo e siamo chiamati a confrontarci con persone che come Jekyll e Hyde manifestano una doppia personalità. Molti personaggi possono presentarsi con un proprio alter ego ed instaurare una relazione che può, sotto vari punti di vista, essere analizzata in diverse maniere.

Anche altri personaggi dello stesso romanzo di Stevenson, quali l’avvocato Utterson ed il cugino Enfield rappresentano, nel loro microcosmo, un conflitto in scala simile a quello di Jekyll e Hyde. Sono due persone completamente diverse tra loro, eppure complementari, tanto da non poter rinunciare l’uno alla presenza dell’altro.

Cosa è bene? Cosa è male?

Sono domande che ci accompagnano ogni giorno e alle quali ci sforziamo di dare una risposta. E’ già un grande passo interrogarsi se ciò che stiamo per compiere rappresenti il bene o il male, visto che probabilmente in molte persone non si genera neanche questo conflitto interiore.

La nostra vita è una perfetta mescolanza di bene e male, spetta a noi scegliere come agire mirando a far prevalere il BENE sul MALE e, quindi, il nostro dottor Jekyll su mister Hyde.

 

 

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