"UN INCONTRO CHE MI HA CAMBIATO LA VITA" di Beatrice Zarbo (classe IIE)

 Nella mia famiglia siamo quattro persone: i miei genitori, io ed il protagonista di questo articolo. E no, non sono io (come sempre), bensì mio fratello. Ma per parlarvi di lui dobbiamo fare un piccolo passo indietro, dobbiamo tornare al 9 marzo 2016 quando io, mio papà e le mie nonne siamo andati all'ospedale di Canicattì. Abbiamo atteso un bel po' dietro una porta, quando all'improvviso ho visto uscire su una barella  mia mamma. Mi sono avvicinata e avvolto tra le braccia di mia madre c'era un piccolo essere a me sconosciuto! Non appena l'ho visto mia mamma mi ha detto: "Questo è  Giuseppe, tuo fratello." Il che mi suonò strano. Ma dopo tre giorni che mia mamma e quell'essere strano erano all'ospedale, il quarto giorno me lo ritrovai a casa. Giocavo, ridevo e scherzavo con lui. Ma questo solo fino a cinque anni perché poi è iniziato il delirio, dunque ho capito che quell'incontro mi aveva non cambiato ma stravolto (nel vero senso della parola) la vita! Dunque pensavo: "Ma era obbligatorio che lui vivesse con me?" Avevo capito per certo che me la passavo meglio prima da sola. E la cosa che più ci faceva odiare l'un l'altro era quando litigavamo per scemenze, tant'è che anche  per andare dalle nonne  litigavamo, anzi ancora oggi litighiamo; perché sì, anche ora litighiamo per decidere chi va da una e chi va dall'altra, specialmente l'estate! Perché? Ve lo spiego subito: da mia nonna materna d'estate vengono i miei cugini da Milano, peccato che io, essendo la più grande, dovrei gestire le tre "bestie", ma se non riesco a sopravvivere con una, figuriamoci con tre! Ma questo è un discorso a parte. Ora comunque ho capito che mio fratello per me è: un compagno di vita, di avventure, di scherzi, di disastri (e che disastri) soprattutto di dispetti fatti alla sottoscritta. E poi mi sento dire: "Ma come? E' un angioletto." "Semmai un diavoletto" mi vien da rispondere! Una cosa c'è alla quale spesso penso e ripenso: ma come sarebbe la mia vita senza di lui, senza quella bestia feroce che mi fa i guai e i dispetti quando studio? Come sarebbe la mia vita senza litigare per guardare la tv? Come sarebbe la mia vita senza litigare per i giochi?  Una risposta a tutto questo c'è. Volete sapere qual è? Non potrebbe esserci una vita senza di lui!



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